I ritratti d'autore della cooperativa scolastica Superquart » Pozzo di Giacobbe Onlus

I ritratti d’autore della cooperativa scolastica Superquart

Un alfabeto fatto di ritratti di artisti famosi come Dalì, Picasso, Klimt, ma anche Arcimboldo e Wharol, realizzato dagli studenti del liceo Petrocchi. Dalla tela alla stoffa, i ritratti saranno trasformati in cuscini, borse, t-shirt e non solo. I ragazzi della cooperativa scolastica Superquart del liceo artistico Petrocchi sono cresciuti, e, arrivati in quinta, hanno messo in campo questa nuova produzione il cui ricavato servirà a finanziare la scuola e reinvestire i proventi nel futuro della cooperativa, una vera e propria impresa nata tra i banchi di scuola. L’idea dell’alfabeto artistico messa in campo dagli studenti ha incontrato anche il favore di un’azienda pistoiese che ha accettato di prestare la propria opera nella trasformazione dei disegni in stampe su tessuto.

La cooperativa scolastica Superquart è nata due anni fa con la allora classe III G nella sede quarratina del liceo (ne abbiamo parlato qui), nell’ambito del progetto WelComE – Welfare e Comunità Educante, ormai giunto al terzo e ultimo anno di realizzazione. L’esperienza della cooperativa scolastica è infatti una delle attività centrali del progetto; “A scuola di cooperazione” è una simulazione di impresa pensata proprio per introdurre i ragazzi al tema dell’impresa cooperativa, e aiutarli ad apprendere lo scopo mutualistico e il sostegno reciproco dei soci in vista di un obiettivo comune.

In questi due anni gli studenti hanno così provato dal vivo cosa significhi mettersi in gioco attraverso un’esperienza che ricalca a grandi linee il lavoro di una cooperativa, dalla sua costituzione all’erogazione di servizi, dalla gestione delle attività a quella degli eventuali proventi.

“Questa esperienza è la dimostrazione di come lo studio delle arti figurative non escluda dall’avere degli sbocchi professionali – ha spiegato la dirigente scolastica del Petrocchi, Elisabetta Pastacaldi – stimolare la creatività, l’immaginazione insieme all’acquisizione della tecnica, spinge poi anche a inventarsi delle attività che possono avere una ricaduta nel mondo del lavoro. Non posso che parlare con orgoglio dello splendido lavoro fatto dai nostri ragazzi, anche grazie all’impegno costante dei docenti che li hanno seguiti”.

I prodotti realizzati dalla cooperativa scolastica Superquart sono acquistabili all’interno della scuola. Chi fosse interessato può contattare i ragazzi scrivendo a cooperativasuperquart@gmail.com 

Bravissimi ragazzi! 

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