Le attività pomeridiane del progetto “Welcome – Scuola Aperta” che si sarebbero dovute svolgere a scuola, in questi giorni sono sospese a causa della situazione problematica dell’istituto in seguito all’alluvione. Non ci piaceva però sospendere del tutto l’attività del pomeriggio, e allora abbiamo pensato di portare i ragazzi dove c’è bisogno. Nei giorni scorsi siamo stati con loro al Polo Tecnologico per dare una mano alla macchina degli aiuti, e abbiamo pulito la zona pasti dove mangiano le persone che non hanno più dove cucinare.
Tra le proposte del progetto Welcome quest’anno c’è appunto un’attività sulla cittadinanza; allora abbiamo pensato di partire proprio da quest’esperienza inattesa, che nella sua drammaticità smuove la sensibilità dei nostri giovani ragazzi, che insieme agli adulti stanno vivendo a pieno questa situazione.
Il supporto iniziale di molti cittadini sta calando con il passare dei giorni, ma sappiamo che è fondamentale mantenere il sostegno e non lasciare soli coloro che sono rimasti più duramente colpiti dal dramma dell’alluvione, né quei cittadini che non si tirano indietro finché è necessario esserci.
Nel poco che si può fare in qualche ora del pomeriggio, i ragazzi si sono dati da fare e sono stati ben contenti di dare una mano alla città, dimostrando maturità e senso civico.
Anche se breve, questa esperienza di volontariato ha lasciato in loro qualcosa; alcune ragazze hanno chiesto infatti di organizzarsi in autonomia per continuare a dare una mano al Polo Tecnologico nelle mattine in cui non frequentano la scuola a causa dell’orario alternato.
Fare comunità passa anche da qui.
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